giovedì 16 febbraio 2012

Dopo oltre 2 anni e mezzo di attività istituzionale come consigliere di Laboratorio per un'Altra San Casciano-Rifondazione Comunista Lucia Carlesi rassegna le sue dimissioni

Dopo oltre 2 anni e mezzo di attività istituzionale come consigliere di Laboratorio per un'Altra San Casciano-Rifondazione Comunista oggi ho rassegnato le mie dimissioni.

Un ringraziamento sincero a tutti coloro che nel 2009 hanno espresso la loro fiducia nei miei confronti e nei confronti della lista di cittadinanza Laboratorio per un'altra San Casciano e Rifondazione Comunista e per l'attenzione con la quale in questi anni avete seguito l'attività istituzionale.
Per me quest'esperienza ha rappresentato un impegno importante e appassionante e resterà sempre viva in me.
Vi invio qui di seguito la lettera con la quale ho rassegnato le dimissioni perché è una breve sintesi del percorso e del lavoro svolto in questi anni.

Un caro saluto e un abbraccio.
Lucia


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Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco
Ai Consiglieri Comunali

Comune San Casciano Val di Pesa


Con la presente lettera rassegno le mie dimissioni, con effetto immediato, dalla carica di consigliere comunale alla quale sono stata eletta a seguito delle elezioni amministrative del giugno 2009.

Ho preso questa decisione dopo un'attenta valutazione e l'ho condivisa con Laboratorio per un'Altra San Casciano-Rifondazione Comunista, la coalizione che ho fino ad oggi rappresentato in Consiglio Comunale.

Per me sono stati oltre due anni e mezzo di intensa attività istituzionale; adesso, per maggiori ed inderogabili impegni personali, non ho più le condizioni per poter esercitare il compito conferitomi con il dovuto impegno e con il tempo necessario. Proprio per il rispetto verso il ruolo istituzionale e nei confronti dei cittadini
che hanno avuto fiducia in me e nella coalizione che rappresento, ritengo giusto rinunciare al mandato di consigliere e permettere che altri possano svolgere al meglio questo importante ruolo.

Accettai la candidatura nel 2009 nella convinzione che fosse giusto e necessario anche a San Casciano esprimere una proposta politica alternativa, capace di raccogliere le istanze di quella parte della società che, allora come oggi, sempre più non si riconosceva nei blocco dei partiti del centro sinistra e cercava nuovi spazi di democrazia e partecipazione dal basso per riaffermare valori di equità, giustizia e inclusione sociale, sobrietà e sostenibilità. Una proposta politica di opposizione alle politiche neo liberiste praticate ormai da tempo nel nostro Paese senza distinzione di schieramento, che partendo proprio dai nostri territori fosse capace di indicare un orizzonte nuovo in grado di essere propositivo e adeguato rispetto alla grave crisi economica, sociale, ambientale e culturale che stiamo attraversando: pensare in grande ed agire in piccolo, nella nostra realtà locale.
Da questi presupposti nasce la mia esperienza istituzionale e la rappresentanza della coalizione formata dalla lista di cittadinanza Laboratorio per un'Altra San Casciano e da Rifondazione Comunista. Un progetto ambizioso sul quale il gruppo consiliare ha lavorato con impegno e passione, cercando di aprire un percorso di partecipazione politica vera nelle scelte che hanno riguardato il territorio intervenendo su temi cruciali come l'assetto urbanistico, la gestione dei beni comuni, la tutela della salute e la salvaguardia del territorio. Abbiamo svolto il nostro ruolo di opposizione in modo netto e convinto, spesso in completa solitudine in Consiglio Comunale.

Il lavoro fatto e il riscontro, spesso nuovo e inaspettato, avuto fra i cittadini e l'opinione pubblica ci rendono consapevoli che quanto fatto in questi anni sta dando buoni frutti, oggi è reale, concreta e credibile un'opposizione "da sinistra" a questa Amministrazione.
E' possibile dire che esiste un progetto alternativo rispetto alle scelte che l'Amministrazione sta facendo su tanti aspetti determinanti per la vita della comunità.
E' possibile fermare la privatizzazione dei servizi locali di pubblica utilità e la loro gestione attraverso società per azioni, pensiamo in primo luogo alla ripubblicizzazione del servizio idrico, dando seguito alla volontà espressa dai cittadini nel referendum del giugno scorso.
E' possibile ripensare completamente il Piano Provinciale per lo smaltimento dei rifiuti, scegliendo la riduzione degli stessi, il riciclo e il riuso totale dei materiali e l'abolizione delle tecniche di incenerimento, per una gestione dei rifiuti improntata al rispetto delle risorse, dei territori e della salute.
E' possibile fermare la svendita e la monetizzazione del territorio prevedendo un Regolamento Urbanistico a “consumo zero di territorio” tramite interventi di recupero e ristrutturazione dell'esistente, escludendo la possibilità di edificare occupando nuove superfici.
E' possibile agire e fare politica individuando nuove strade in ogni situazione armati di coraggio e sobrietà, purché il nostro agire sappia mettere al primo posto la difesa del bene comune e non interessi di parte, progettando modi nuovi ed efficaci per migliorare la vita della comunità senza consumare risorse ma anzi preservandole per le generazioni future, facendo proposte concrete, utili ad uscire dalla crisi mettendo al centro la dignità umana, la cura delle risorse naturali.

In un contesto nazionale nel quale la politica ha delegato alla tecnocrazia il compito di attuare le peggiori politiche economiche liberiste facendoci sentire governati, più che da istituzioni democratiche, da finanza e mercati, è quanto mai urgente far emergere proprio dalle realtà locali proposte e prospettive che indichino strade alternative per uscire dalla crisi partendo dai diritti della persona, la salvaguardia dei beni comuni, la riconversione ecologica dell'economia fondata su giustizia ed equità ambientale.

Sono certa che il gruppo consiliare continuerà ad impegnarsi in questo senso e potrà fare un ottimo lavoro.
So di aver fatto in questi anni un'esperienza importante che mi aiuterà nei miei impegni futuri, per quanto mi sarà possibile, nella società civile.

Rivolgo un saluto e un augurio di buon lavoro a tutto il Consiglio Comunale, cordialmente

Lucia Carlesi


San Casciano Val di Pesa, 16 febbraio 2012
 

San Casciano Val di Pesa • Gruppo consiliare Laboratorio per un’Altra San Casciano - Rifondazione Comunisti Italiani