martedì 30 marzo 2010

MENSILE REPORTER: IL NOSTRO ARTICOLO DEL MESE DI MARZO

UN BILANCIO DEI PRIMI SEI MESI DI LAVORO.

Cogliamo l'occasione di questo spazio per fare un bilancio dell'attività del nostro gruppo consiliare.
Per una piccola forza affrontare tutte le attività a cui siamo chiamati fuori e dentro il consiglio comunale richiede un grosso impegno, di più se a questi appuntamenti vogliamo arrivarci preparati e propositivi.
Così ci pare di aver fatto in questi primi mesi di mandato.

La nostra voleva essere ed è stata una partecipazione attenta e vivace alla vita del comune. Siamo alternativi a questa maggioranza, convinti che ora più che mai sia indispensabile rinnovare profondamente la politica, anche a sinistra, anche a livello locale. Ci stiamo impegnando per affermare principi di equità sociale e giustizia, sobrietà e sostenibilità ambientale.
Attraverso la formulazione di mozioni e interrogazioni in occasione dei consigli comunali, ma anche fuori dalle sedi istituzionali attraverso l'organizzazione di iniziative pubbliche, abbiamo portato all'attenzione temi importanti sui quali riteniamo che le forze politiche di governo e di opposizione e tutti i cittadini debbano confrontarsi apertamente. Una gestione dei rifiuti corretta dal punto di vista dell'ambiente, della salute delle persone come della riduzione degli sprechi; la difesa dell'acqua e del suolo come beni comuni essenziali alla vita e al benessere di tutti; una netta presa di posizione contro ogni discriminazione e a favore di concrete politiche di integrazione della popolazione immigrata. Non sono mancati nemmeno temi solo apparentemente più lontani dalla vita della nostra comunità, primo tra tutti il tema della guerra. L'impegno militare dell'Italia in Iraq e Afghanistan non ha ricevuto e continua a non ricevere sufficiente attenzione e soprattutto non pare voler essere messo in discussione dalla gran parte delle forze politiche. Al contrario noi vorremmo che come comunità esprimessimo una volontà incondizionata di pace e un assoluto ripudio della guerra, affermando il primato della politica e della diplomazia sull’uso delle armi come indicato nella nostra Costituzione.
Alla base delle nostre azioni dentro e fuori il consiglio comunale metteremo sempre la convinzione che sia necessario portare maggiore partecipazione e trasparenza nell'amministrazione del nostro comune e che si debba coltivare il terreno della discussione per tutelare il patrimonio di ricchezza sociale che le generazioni precedenti hanno costruito e arrivare a progettare e realizzare tutti insieme il futuro.

San Casciano, 24 marzo 2010



 

San Casciano Val di Pesa • Gruppo consiliare Laboratorio per un’Altra San Casciano - Rifondazione Comunisti Italiani