giovedì 8 luglio 2010

CACCIA AGLI UNGULATI: LA RISPOSTA DEL SINDACO ALLA INTERROGAZIONE PRESENTATA DA LABORATORIO PER UN'ALTRA SAN CASCIANO-RIFONDAZIONE COMUNISTA IN CONSIGLIO COMUNALE



L'Amministrazione di San Casciano sceglie di andare avanti: per gli ungulati (ad eccezione del capriolo) si prevede l'eradicamento, cioè la totale soppressione. La risposta del Sindaco alla nostra interrogazione è stata assolutamente insoddisfacente, sotto tutti i punti di vista.
Non è stato portato nessun dato scientifico (monitoraggi puntuali, censimenti ) per valutare la dimensione reale del sovrappopolamento e individuare i tetti da stabilire per gli eventuali contenimenti. I cervi nel Chianti erano 25-30 nel 2005 (studio di Vito Mazzarone Ufficio Gestione Faunistica Provincia di Firenze); nel 2010 si dichiara l'assoluta necessità di sterminare la specie: cosa è successo in questi cinque anni? Nessuna risposta.
La concertazione è stata fatta, ci dicono, solo con le associazioni venatorie; le associazioni ambientaliste non sono state neanche prese in considerazione e nemmeno si ha intenzione di farlo.
E' evidente la mancanza di un ruolo propositivo dell'Amministrazione comunale nel gestire questo tema così rilevante per un territorio come il nostro. Notiamo un completo appiattimento sulle posizioni della Provincia di Firenze, anzi non si sceglie neanche di utilizzare gli spazi che il Piano Faunistico lascia a disposizione (l'eradicamento nel Piano provinciale non è un obbligo, ma solo una possibilità, diciamo "extrema ratio"). E' una posizione miope, poco lungimirante perché non ricerca  una sintesi fra interessi reali presenti sul territorio. 
La salvaguardia della biodiversità , la tutela dell'ecosistema e l'attività agricola devono trovare un giusto equilibrio non attraverso l'eradicamento degli ungulati, ma tramite un'opera di contenimento e gestione attenta del territorio  (prelievi selettivi, rispetto dei corridoi di transito, limite alle recinzioni private e agricole, divieto di pastuazione e introduzioni di specie non autoctone). Non ci sembra proprio che il Sindaco di San Casciano stia andando in questa direnzione, continueremo ad opporci a queste scelte.
 

San Casciano Val di Pesa • Gruppo consiliare Laboratorio per un’Altra San Casciano - Rifondazione Comunisti Italiani