
Pomigliano:
c’è chi dice no
A Pomigliano non c’è stato il plebiscito
il 36% dei lavoratori ha detto “no” al ricatto e alle imposizioni FIAT
per difendere la Costituzione
per difendere i diritti faticosamente conquistati
per la dignità del lavoro e della persona
un’altra proposta economica è possibile
La grave crisi che stiamo attraversando ricade in primo luogo sui lavoratori, i precari, i pensionati e un numero sempre crescente di persone che perdono il lavoro. La manovra economica del governo è iniqua e sbagliata, colpirà ancora una volta la parte più debole del paese.
Mettiamo finalmente in discussione il liberismo e il finto mercato, le privatizzazioni dei beni comuni come l’acqua e il territorio, la spesa militare, la politica fiscale.
Promuoviamo un’economia equa, sostenibile e solidale, capace di garantire a tutti un’esistenza dignitosa nel rispetto del pianeta, capace di ridistribuire le risorse, ricercando una riconversione ecologica dell’economia per rimettere al centro i diritti delle persone, il bene della collettività, la difesa del territorio.
Il PDF del manifesto